interessanti.
La rete a banda stretta ( da ora in poi NB IoT ) si utilizza dove il funzionamento dei canali tradizionali per le comunicazioni M2M, ad es. Rete mobile, DSL, WLAN o Bluetooth non è piu’ conveniente o semplicemente non soddisfa piu’ le richieste della clientela. La nuova soluzione utilizza lo standard 3GPP : funziona nello spettro concesso già in licenza e assegnato a un determinato operatore per una affidabilità e stabilità del segnale a prova di futuro. La rete NB IoT, economica e a bassa potenza, offre agli utenti una migliore copertura e una maggiore efficienza operativa.
Eccone i vantaggi fondamentali:
- Smart Meters – NB-IoT: misurazioni consumo gas e acqua
- Smart City – Illuminazione pubblica e monitoraggio parcheggi pubblici
- Logistica – Tracciatura containers
- Industria: monitoraggio via NB-IoT di pallets e condutture
Vantaggi della rete NB IoT rispetto alle attuali reti:
- Sicurezza – Rispetta gli standard della rete LTE . Connessioni sicure delle reti dati.
- Implementazione sulle reti esistenti: ossia in reti LTE: non sono necessari ulteriori investimenti in infrastrutture.
- Standard di base universalmente riconosciuti – e quindi gli stessi per tutti i protagonisti del mercato delle telecomunicazioni
- Supporto tecnico garantito (standard accettati e seguiti da chi offre servizi, tecnologia, hardware e software correlati: qualità e processi produttivi stabili nel tempo)
- Due vie di comunicazione – Necessaria per l’invio di messaggi, eseguibili anche in remoto.
- Banda di frequenza assegnata ufficialmente: network stabile per comunicazioni sempre effettive.
NB IoT e le comunicazioni nel campo Security & Safety
Recentemente gli operatori via reti 2G / 3G hanno iniziato a non supportare piu’ come in passato le comunicazioni dedicate alla Sicurezza, provocando di conseguenza un notevole decrimento della qualità del lavoro svolto dai comunicatori in banda 2G e 3G, appunto. Risorse e sviluppo sono state infatti dedicate alle reti 4G e 5G: la soluzione offerta dai comunicatori in LTE CATM1 e NB1 consente di ottenere un funzionamento costante e affidabile indipendente dal provider scelto e che opera tramite tali nuove reti. Seppure i comunicatori in 2G/3G riescano ancora a svolgere il prorpio lavoro (ove possibile, per esempio, via GPRS), è ovvio che i comunicatori compatibili in LTE CATM1 e NB1 rappresentino ormai il presente ed il futuro dei servizi Security & Safety via 4G e 5G.
Per utilizzare le reti NB IoT è necessaria una scheda SIM NB IoT , offerta dal proprio provider.
Il comunicatore IPCOM NB IoT è in grado di funzionare sulle reti LET CAT M1 e NB1. ma anche, nel caso, su rete GSM.
IPCOM / NB-IoT (4G) I/O programmabili, criptografia disponibile
- Trasmissione immediata a due vie (Contact ID)
- 2 ingressi/uscite
- Configurazione automatica del network via DHCP
- Comunicazioni criptate via AES-128
- programmazione remota via IP
- Canali disponibili:: IP/2G/3G/4G/CAT1.M1/CAT.NB1
- Controllo uscite da 8 numeri telefonici
- Uscite espandibili da 8 fino a 16
- Protocollo SIA DC09/CID standard/Enigma
Comunicatori ip tabella di comparazione